FR. BRONISŁAW STEFAN DOBOSIEWICZ

Deceduto a Łaźniew (Polonia) il 26 agosto 2020, a 65 anni d’età e 42 di professione religiosa. Apparteneva alla Provincia “Matki Boskiej Częstochowskiej” (Polonia).

Bronisław Stefan, originario di Zduńska Wola città di San Massimiliano Maria Kolbe, nacque il 29 agosto 1954 da genitori operai che ebbero, oltre a lui, due figli e una figlia. Fu battezzato il 12 settembre successivo con il nome di Bronisław avendo come patrona una beata polacca di nome Bronisława, ch’era vergine. Fu cresimato il 9 aprile 1967 a Zduńska Wola; qui ha frequentato la scuola elementare (1962-71), la media e il liceo (1971-76) conseguendo il diploma statale di maturità che gl dava diritto d’iscrizione universitaria.

Nel 1976, pur abitando in altro quartiere cittadino, conobbe e scelse la Congregazione di Don Orione, entrando nel noviziato a Varsavia-Anin con altri nove candidati sotto la guida del Padre Maestro Don Marian Kucha, che alla fine del corso lo ammetteva ai primi voti con giudizio positivo per il suo buon esempio e spirito di sacrificio.

Professati i primi voti l’8 settembre 1977, iniziò subito lo studio della filosofia nel Seminario Maggiore Orionino di Zduńska Wola. Superati con difficoltà i primi due anni e resosi conto delle difficoltà del percorso sacerdotale, chiese ed ottenne il passaggio alla categoria dei Fratelli laici, volendo vivere e servire il Signore nello spirito e carisma di Don Orione.

Dal 1979 al 1985, rinnovando i voti annuali, lavorò nel nostro isituto educativo per i ragazzi delle scuole speciali di Kalisz in qualità di magazziniere e nell’assistenza. Passato nel 1986 a Łaźniew, fino al 1993 collaborò nelle attività a favore dei malati, dei diversamente abili e nei movimenti ecclesiali, sempre disponibile ai desideri dei superiori e della gente, contento e benvoluto per il suo umorismo.

Fratel Bronisław era un assiduo partecipante e promotore dei pellegrinaggi alla Madonna di Czestochowa della quale era un grande devoto; lui stesso ha fatto 34 pellegrinaggi da Kalisz a Czestochowa (andata 170 Km e altrettanti al ritorno).

Il 16 luglio 1991 dopo lunga preparazione, emise la professione perpetua e il IV Voto di speciale fedeltà al Papa nella parrocchia di Varsavia – Lindleya. Dal 1994 al 1996 fu destinato come sacrista ed aiutante nella parrocchia di Rokitno, nel santuario mariano chiamato “il santuario dei Primati della Polonia”.

Trasferito nella comunità di Varsavia-Lindleya si prodigò come sacrista nella chiesa del Bambin Gesù affidata agli orionini dal Primate Stefan Wyszynski, dove i nostri confratelli servono come cappellani in un complesso ospedaliero di 20 padiglioni; la chiesa fu eretta in parrocchia nel 1986 dal Primate Jozef Glemp e dedicata a San Luigi Orione (1996-2004). Dal 2004 al 2009 collabora come consigliere nella comunità di Izbica Kujawska e nell’assistenza ai disabili.

In seguito a un precedente e forte esaurimento fisico e nervoso che ne compromise la salute, dal 2009 al 2013 collaborò saltuariamente nelle case di Czusłow Skaly, Kalisz parrocchia e Centro Don Orione e Wocławek; dal 2013 al 2016 a Zduńska Wola e dal 2016 al 2020 a Wołomin – Czarna.

Negli ultimi mesi la sua salute si aggravò notevolmente, con difficoltà a deambulare, patologie ossee, insufficienze renali che lo portarono alla morte il 26 agosto 2020.

Essendo il confratello molto devoto della Madonna e di fatto morì nel giorno della festa mariana, i funerali si svolsero il 28 nella parrocchia della Divina Provvidenza a Kalisz, presieduti dal Provinciale Padre Krzysztof Mis.

In seguito le spoglie furono traslate a Zduńska Wola sua città natale, dove, il giorno successivo, festa della Madonna della Guardia per gli Orionini, si svolse la S. Messa con le esequie, presenti una trentina di confratelli, famigliari e parrocchiani. Presiedeva il Prefetto del Decanato, con successiva tumulazione nella tomba degli Orionini a Zduńska Wola.