SAC. JAN OCHOŃSKI

 

 

 

 

 

 

 

Deceduto nella casa di Wołomin (Polonia) il 13 giugno 2020, a 85 anni d’età, 68 di professione religiosa e 51 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Matki Boskiej Częstochowskiej” (Polonia).

 

 

 

Jan Ludwik (Giovanni Luigi) nasce il 25 agosto 1934 a Biskupice presso Wieliczska (Kraków, Polonia) dal matrimonio di Leon Ochoński e Józefa Król; viene battezzato nello stesso giorno e cresimato nell’agosto 1947; aveva un fratello e cinque sorelle.

Entrato in Congregazione il 30 agosto 1946 nel seminario minore di Zduńska Wola, compie il corso ginnasiale (1946-50) per poi espletare l’anno di noviziato e professare i primi voti religiosi il 15 agosto 1951 nelle mani di P. Włodzimierz Michalski. A Włocławek, nel Seminario Maggiore completa il corso filosofico e il primo anno di teologia, seguito dal tirocinio a Izbica Kujawska (1955-58), assistente ed insegnante nel noviziato.

Dopo la professione perpetua (15 agosto 1958), riprende gli studi di teologia nel Seminario Maggiore Orionino di Zduńska Wola (1958-61), continuando gli studi di lingua inglese con il relativo diploma e il conseguimento della Maturità statale a Łodz (1961-64).

Nella comunità di Via Lindleya a Varsavia collabora come sacrista nella parrocchia e si perfeziona nella lingua inglese; nel noviziato di Izbica Kujawska aiuta il Padre Maestro, insegna latino e canto ai novizi e completa la sua formazione al sacerdozio con la ricezione dei vari ordini sacri: il diaconato (23 giugno 1968) a Kalisz, e il sacerdozio (28 luglio 1968) a Łaźniew per le mani di Mons. Bronisław Dąbrowski.

Dopo l’ordinazione, Padre Jan svolge il suo ministero e apostolato sacerdotale ed educativo a favore dei ragazzi difficili ospiti nel Centro Don Orione di Kalisz (1968-72), con l’incarico di cappellano delle suore carmelitane, lavorando un anno con le stesse mansioni all’istituto di Via Barska a Varsavia.

Nella comunità di Via Lindleya si prodiga come vicario parrocchiale a “San Giacomo”, studiando nel frattempo all’Accademia di Teologia Cattolica a Varsavia, interrotta per motivi di salute, cappellano d’ospedale e catecheta fino al 1975; poi passa vicario e catecheta nella parrocchia “San Casimiro” a Rybna (1975-79) e il successivo anno con lo stesso lavoro pastorale nel santuario – parrocchia di Zielenice.

Nel 1980 chiede e ottiene di partire missionario; espletate le pratiche per l’espatrio è destinato a rinforzare la Delegazione “Our Lady Queen of the Universe” negli Stati Uniti d’America. Con altri confratelli polacchi svolge il suo apostolato soprattutto fra gli immigrati di lingua polacca, assistendo spiritualmente negli ospedali e nei conventi di suore, prodigandosi fino al 1990. Ha collaborato come vicario parrocchiale e missionario: a Scheller – Red Bull, Illinois (1980-84 e 1989-90), ad Elsa (Texas), a Monte Alto (1984-86) e dal 1986 al 1989 cappellano e assistente nella “Providence Home”, casa orionina per anziani a Jasper, (Indiana).

Rientrato in patria, viene assegnato alla comunità della “casa Missionaria” di Zduńska Wola, docente al Seminario Teologico Orionino (1990-2002), con l’intermezzo di un anno (1995-96) trascorso come ministro della riconciliazione nel celebre santuario “Madonna del Rosario” di Pompei (Napoli).

Dopo due anni (2002-04) di collaborazione pastorale nel santuario di Zielenice, torna al Centro Don Orione di Kalisz, vicario e animatore dei ragazzi (2004-07), proseguendo poi il ministero pastorale e caritativo nella chiesa pubblica “San Giuseppe” a Izbica Kujawska fino al 2015.

Tornato a Zduńska Wola collabora nel restaurato Centro spirituale a favore dei malati (2015- 18); per l’età e la salute malferma viene trasferito nella Residenza Sanitaria Assistita di Łaźniew, preparandosi all’ormai prossimo e atteso incontro col Signore, nella condivisione della sofferenza, della preghiera e nell’adesione alla divina volontà, testimoniando la vita religiosa vissuta nel carisma orionino, nell’amore alla Chiesa, al Papa, alla Congregazione, e con la profonda devozione alla Santa Madre di Dio, venerata nei vari santuari da lui incontrati nel suo ministero.

Ultimamente si trovava nella nostra casa di Wołomin per essere curato, dove il Signore l’ha chiamato a sé nell’HospicjumOpatrzności Bozej”.

Le esequie si svolsero il 16 giugno nella parrocchia “Sant’Antonio” di Łaźniew, presiedute dal Superiore provinciale don Krzysztof Miś, presenti numerosi confratelli, religiosi, suore, famigliari, amici e fedeli dalle parrocchie di Łaźniew, Rybna e Izbica Kujawska, con successiva tumulazione nella tomba dei religiosi orionini nel cimitero locale.