SAC. SERAFINO TOSATTO

 

 

 

Deceduto il 26 febbraio 2020 all’Ospedale di Tortona (Alessandria) a 90 anni d’età, 65 di professione religiosa e 55 di sacerdozio.

Apparteneva alla Provincia religiosa “Madre della Divina Provvidenza” (Italia).

 

 

Don Serafino era il quinto di dodici figli nati dal matrimonio di Giovanni Tosatto e Angela Caltana; venne alla luce l’11 maggio 1929, anno della grande crisi economica che, tuttavia, non scoraggiarono la famiglia, contadini poveri ma laboriosi e fiduciosi nella Provvidenza e nella solidarietà sociale; fu battezzato due giorni dopo e cresimato il 2 ottobre 1937.

Dopo la licenza elementare, per la sua propensione musicale “ceciliana” fu iscritto al Liceo musicale “Manzato” a Treviso, con esame di pianoforte al Conservatorio “Pollini” di Padova.

Entrò in Congregazione il 4 ottobre 1949 all’istituto “San Carlo Borromeo” a Buccinigo d’Erba (Como) dove completò il corso ginnasiale (1949-53).

A Villa Moffa di Bra (Cuneo) concluse l’anno canonico di noviziato con la professione dei primi voti religiosi nella festa dell’Immacolata (8 dicembre 1954), seguito dal corso liceale nel vicino Filosofico “San Tommaso d’Aquino (1954-57).

Alla Casa del Piccolo Mutilato del Cottolengo Milanese trascorse tre anni nell’assistenza ai mutilatini per il tirocinio pratico, proseguendo poi per il Seminario Maggiore Orionino di Tortona (Alessandria) per completare il corso teologico di preparazione al sacerdozio (1960-64).

Emise la professione perpetua il 17 dicembre 1960 seguita dalla ricezione del Diaconato a Tortona il 2 febbraio 1964. L’ordinazione sacerdotale ebbe luogo il 21 marzo 1964 nella chiesa parrocchiale di Santa Cristina di Quinto (Treviso), presieduta dal Vescovo locale Mons. Antonio Mistrorigo.

Dopo l’ordinazione, Don Serafino si prodigò per i primi 20 anni nel campo dell’assistenza ed educazione giovanile: fu negli istituti “Berna” di Venezia – Mestre per un anno, agli “Artigianelli” di Venezia (1965-72), al “Don Orione” di Botticino Sera (Brescia) dal 1972 al 1974 e per un anno al “San Domenico” di Vicenza; trasferito nuovamente alla Comunità di Venezia – Artigianelli, vi lavorò dal 1975 al 1984, consigliere ed educatore dei ragazzi e cappellano delle Suore Orionine al Lido di Venezia.

Dal 1984 al termine della sua vita, svolse il suo apostolato sacerdotale e pastorale al servizio dei pellegrini nei santuari mariani orionini: dal 1984 al 2002 e nel 2008-2009, responsabile e addetto  al santuario “Maria Ausiliatrice” annesso al Cottolengo di Seregno (Monza-Brianza); dal 2002 al 2008 e dal 2009 alla fine, risiedeva nella comunità del “Mater Dei” a Tortona, offrendo le sue doti e capacità unite alla testimonianza orionina, mariana ed ecclesiale con il ministero dell’ascolto e della riconciliazione nel santuario “Madonna della Guardia” tanto caro al Padre Fondatore. Il tutto, nutrito dall’intensa preghiera eucaristica e devozione mariana, in riconoscenza della sua nascita nel mese mariano dedicato alla Madre di Dio.

Il rito funebre si svolse il 28 febbraio, - in forma strettamente privata- come da disposizioni precauzionali della Diocesi per fronteggiare l’epidemia di Covid-19, nel santuario, con successiva sepoltura nella cripta.

La celebrazione di suffragio si svolse il 29 marzo 2020.