Figli della Divina Provvidenza (FDP)

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ordine alfabetico per Cognome

 

 Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)  

 

W (11)

 

1.      Wawroski Wladyslaw

2.      Wesolowski Jan

3.      Wieczorek Jozef

4.      Wierciszewski Alessandro

5.      Wiszniewski Zenon

6.      Witkowski Tadeusz

7.      Woicik Kazimierz

8.      Wojtczak Giovanni

9.      Wolf Tadeusz

10.  Wolowczyk Jozef

11.  Wysokinski Henryk Kazimierz

   Sac. ZENON WISZNIEWSKI

    Passato al Signore nell'ospedale di Lodz il 5 febbraio 1998, a 63 anni di età, 43 di professione e 34 di sacerdozio.

   Nato il 7 settembre 1935 a Plaska (Diocesi di Lomza, la Polonia orientale), proveniva da una famiglia di contadini i quali volevano educare cristianamente il loro più giovane figlio.

Finita la scuola elementare nel 1951, entrò nel Seminario minore dei salesiani a Rózanystok, dove visse la liquidazione di esso, operata dallo stato comunista. In questo seminario finì i corsi ginnasiali e potè, nel 1954, entrare nel nostro noviziato a Izbica Kujawska, professando la prima volta il 15 agosto 1955.

Emise la professione perpetua il 5 agosto 1960. Fu ordinato sacerdote il 5 luglio 1964. Dopo l'ordinazioni sacerdotale, fece l'anno pastorale a Zdunska Wola, durante il quale spesso andava ad aiutare i parroci in Slesia.

Per quasi tutta la vita sacerdotale si impegnò nella pastorale dei sordomuti. A Zdunska Wola, dopo l'anno pastorale, organizzò questo genere di pastorale, avendo quasi 400 fedeli da diverse località, preparando dei chierici a questa attività speciale. Fu poi a Wloclawek (1970-1978), nominato dal Vescovo pastore diocesano dei sordomuti, e direttore della casa. Da Woclawek trasferito direttore a Malbork, vi fu anche parroco (1978-1984).

Nel 1984 passò a Kalisz in qualità di vicario della casa e tre anni dopo vi fu nominato direttore, con possibilità di impegnarsi di più nella pastorale dei sordomuti. Nei tre anni che fu a Warszawa (1990-93), via Barska , già non si sentiva bene, pur aiutando i confratelli presso la cappellina di Sant'Antonio.

Passò gli anni 1993-1996 ad Izbica Kujawska, collaborando presso la cappella del posto, e gli ultimi anni (1996-1998) a Zdunska Wola, dove la comunità di chierici lo curava con tanta premura.

Morì il 5 febbraio 1998, in un ospedale di Lódz. Lascia prezioso ricordo del suo zelo verso i sordomuti e i sofferenti, nella scia della carità del caro Padre Fondatore il Beato Orione.

 

(dagli "Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia", gennaio - agosto 1998 n. 196)