Figli della Divina Provvidenza (FDP)

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ordine alfabetico per Cognome

 

 Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)  

 

O (19)

 

1.      Ojan Mario

2.      Olivotto Giovanni

3.      Oltolina Ersilio

4.      Omenetto Silvio Giovanni

5.      Ondei Angelo Giuseppe

6.      Oneto Fortunato

7.      Ongari Stefano

8.      Onofri Enea

9.      Opessi Giuseppe

10.  Orione Luigi

11.  Orlandi Luigi

12.  Orsini Stefano

13.  Ortega Pino Vicente

14.  Orzi Nazareno

15.  Osmalek Jan

16.  Ossowicki Tadeusz J.

17.  Oteiza Teodoro

18.  Ottaggi Eugenio

19.  Ottavi Filippo

Sac. Silvio Giovanni Omenetto

  da Villafranca Padovana (PD). È deceduto il 24 novembre 2010 all’ospedale di Camposampiero (Padova). .Aveva 88 anni di età, 70 di Professione religiosa e 60 di Sacerdozio. Riposa a CAMISANO VICENTINO (VI).

 

Serenamente deceduto il 24 novembre 2010 nell'ospedale di Camposampiero (Padova). Aveva 88 anni d'età, 70 di Professione religiosa e 60 di sacerdozio.

         Era di Villafranca Padovana (Padova) dove nacque il 23 maggio 1922, primogenito di cinque figli di Antonio e di Benazzato Lucia. Fu portato al fonte battesimale il 28 dello stesso mese e cresimato il 7 ottobre 1928 nella parrocchia di Tremignon, dove la famiglia s'era trasferita per lavoro. A Camisano Vicentino Silvio fece le scuole elementari, manifestando germi di vocazione alla vita religiosa.

L'interessamento del parroco, ch'era a conoscenza della questua vocazionale di Don Orione, lo fece accogliere il 1 ottobre '34 al "Marco Soranzo" di Campocroce di Mirano (Venezia) facendo le prime due classi ginnasiali, completando il corso a Voghera e Montebello ('34-'39).

    Entrato nel noviziato il 15 agosto '39, ricevette l'abito religioso alla vigilia della festa della Guardia a Tortona il 28 agosto, e nel marzo '40 visse l'evento dei funerali del Padre fondatore che lo confermarono nel proposito di servire Dio e il prossimo, emettendo il 15 agosto 1940 a Villa Moffa di Bra (Cuneo), i primi voti religiosi nelle mani di Don Carlo Sterpi, primo successore di Don Orione. Completati i due anni di liceo al "Paterno" di Tortona, fece tirocinio, assistente e insegnante ai ragazzi degli istituti di Alessandria e Fubine ('42-'46) e di San Severino Marche ('46-'47), offrendosi generosamente di prolungare l'assistenza a causa della guerra allora in corso.Dopo la prima teologia nella cittadina marchigiana, completò la formazione ecclesiastica nel seminario orionino di Tortona ('46-'50), professando in perpetuo l'11ottobre '48, ricevendo l'ordine Diaconale il 25 marzo '50 e quello Presbiterale il 29 giugno successivo per mano del Vescovo Melchiori, nel santuario Madonna della Guardia in Tortona.

Dopo l'anno di Pastorale nel castello di Burio (Asti), fu destinato insegnante ed assistente al "Dante" di Tortona, prodigandosi fino al '70, conseguendo nel frattempo il diploma statale d'insegnante d'educazione fisica alla "Farnesina" di Roma ('51-'53). Il suo apostolato continuò con la direzione della casa del Giovane lavoratore di Marghera (Venezia) per un triennio, rimanendovi poi come vicario ed economo fino al'80, collaborando nel frattempo pastoralmente nella vicina parrocchia "San Pio X", per poi passare all'Istituto "Berna" di Mestre come insegnante ('80-'87).

    Trascorsi sei anni nella casa di Fubine (Alessandria), l'obbedienza lo trasferì nuovamente in Veneto tra i ragazzi con disabilità di Chirignago (Venezia), vicario ed economo della casa ('94-'99). Poi, anche per la precaria salute risiedeva nella vicina casa per anziani di Trebaseleghe (Padova), prodigandosi e facendosi benvolere dagli ospiti e dal personale per la sua affabilità, carità e disponibilità sacerdotale, aiutato ed aiutando ad accettare le prove e sofferenze fisiche.

    Temperamento forte e aperto, esatto e concreto, laborioso e con spirito di preghiera, senso comunitario e di appartenenza alla congregazione, negli ultimi giorni, per l'aggravarsi della malattia, fu ricoverato all'ospedale di Camposampiero, ove il Signore l'attendeva con il premio della fedeltà per festeggiare in Paradiso i suoi 70 anni di vita religiosa e 60 di sacerdozio con San Luigi Orione e la Madonna di Monte Berico, cui era molto devoto e riconoscente.

La liturgia esequiale si svolse il 26 novembre nella parrocchia di Camisano Vicentino, con successiva tumulazione accanto ai genitori, nel locale camposanto.

 

Atti e Comunicazioni della Curia Generale (Don Orione) n.233 Ottobre Dicembre 2010