Figli della Divina Provvidenza (FDP)

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ordine alfabetico per Cognome

 

 Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)  

 

L (31)

 

La Monica Nunzio

Lanza Antonio

Laurendi Giuseppe

Lazzarin Belisario

Lazzarin Luigi

Lelli Cesare

Lemos Goncalves Antonio

Leoni Lorenzo

Lewandowski Antoni

Liberalon Erminio

Lignini Luigi

Limonta Ettore

Lingua Giovanni

Lion Raffaele

Lisi Giuseppe

Llosa Leonardo Roberto

Lobos Marcelo Rafael

Longoni Paolo

Lopez Rodolfo Conrado

Lorenzetti Giovanni

Lorenzi Luigi

Lo Torto Mario

Lovandina Riccardo

Lovas Amerigo Fra Paolo

Lovo Tarcisio

Lucarini Giovanni Battista

Luccherini Mario

Lucian Francesco

Luggi Narciso

Lukasiewicz Francesco

Lunardi Leonio

Sac. Antonio LEMOS GONCALVES

Da Rio de Janeiro (Brasile), morto il 24 agosto 2008 a Rio de Janeiro - Santuario di Fatima, era nato il 28 maggio 1934 e aveva 74 anni di età, 56 di Professione e 47 di Sacerdozio.

  Tornato alla Casa del Padre il 24 agosto 2008 in Rio de Janeiro (Brasile) a 74 anni d'età, 56 di Professione religiosa e 47 di sacerdozio.

Antonio era nato a Guanabara - Rio de Janeiro (Brasile) il 28 maggio 1934, terzo di cinque figli di Antonio e di Maria da Assuncao Vaz Pereira. Raccontava divertito che la sua vocazione era .. frutto del carnevale di Rio. Nella festa di Pentecoste, lui aveva allora cinque anni, vide il parroco vestito con la pianeta rossa, bella e bordata d'oro e pensò: 'bella fantasia per il carnevale!' Dopo la Messa, in sacrestia, indicando al parroco i paramenti gli disse: Padre, vorrei usare questa fantasia per il carnevale.' E il parroco di rimando: ' Figliolo, questi non sono fantasia, ma sono vestiti da sacerdote!', e Antonio rispose: 'E io voglio essere sacerdote per usare questa fantasia!'.

Dopo le scuole d'obbligo conobbe l'Opera Don Orione tramite il missionario P. Angelo De Paoli che gli diede la prima Comunione e sempre lo ricordò per la sua bontà. Fu accolto il 3 febbraio 1946 nel probandato di Miguel Burnier, nello stato di Minas Gerais, ove completò il ciclo ginnasiale, passando quindi a Paraiba do Sul per l'anno di noviziato, concluso con i primi voti religiosi l'11 febbraio 1952.

Tornato a Miguel Burnier, fece l'assistente e l'insegnante dei probandi come tirocinio pratico di regola ('52-'55), per poi trasferirsi a Rio de Janeiro; qui fece la prima filosofia in casa a Rua Riachuelo e le altre due classi al seminario arcivescovile ('55-'57). Dall'ottobre '57 al giugno '62 fu a Roma in Via Sette Sale per frequentare la Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, conseguendo la licenza. Nel frattempo, emise la Professione perpetua nelle mani di P. Angelo De Paoli (11 febbraio 1958) e fu ordinato sacerdote nella Cappella della Curia generale, da Mons. Angelo Zambarbieri il 9 luglio 1961.

Tornato in Brasile, gli fu affidato il coordinamento del seminario di Belo Horizonte fino al 1967, passando poi a quello di San Paulo con le stesse mansioni e, dal 69 ebbe l'incarico di consigliere provinciale e di promotore vocazionale che svolse con il suo noto ottimismo e impegno. Approfondì la sua preparazione con un corso di pedagogia e pastorale vocazionale presso la Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro ('64-'67).

Dal 1970 ebbe un nuovo campo di apostolato con la nomina a parroco di "N. S. da Divina Providencia" a Rio-Jardin Botanico ('70-'82) prima, e di "N. S- de Fatima" a Rua Riachuelo ('82-'87) poi, fungendo pure da direttore ed economo della comunità. Nominato vicario e parroco a Belo Horizonte - Pampulha, dopo solo un anno ebbe la responsabilità del governo della Provincia religiosa "N. S. de Fatima" con sede a Brasilia fino al 1994. Nel frattempo emise il IV Voto di fedeltà al Papa nelle mani del Cardinale Dom Eugenio De Araujo Sales (12 mar­zo 1984) e partecipò attivamente a vari Capitoli provinciali e generali.

Terminato l'incarico di Direttore provinciale, fu consigliere e parroco a Belo Horizonte e nel '95 ritornò a Roma per specializzarsi in pastorale di comunicazione di massa. Tornato in patria, nel '96 ebbe la direzione della comunità e della parrocchia di Niteroi, intensificando l'apostolato della comunicazione partecipando a incontri TV, a Radio Globo e scrivendo su giornali e riviste molto seguiti, facendo meglio conoscere Don Orione e le sue opere a favore dei poveri e degli emarginati in Brasile e nel mondo. Dal '99 risiedeva nella comunità di Rua Riachuelo a Rio de Janeiro.

Negli ultimi tempi il Signore lo visitò con la sofferenza e problemi di salute che il confratello accettò con fede e pazienza in preparazione al grande incontro. Nelle ultime settimane, per l'aggravarsi del suo stato, fu ricoverato nel vicino ospedale spagnolo a Rua Riachuelo dove il 24 agosto è serenamente spirato.

D Padre provinciale Joào Inàcio Assis Gomes ha presieduto i funerali nel Santuario "N.S. de Fatima", alla presenza di numerosi concelebranti e fedeli. E' stato poi sepolto nel cimitero di Sào Francisco Xavier, nel Bairro Caju a Rio de Janeiro.

Atti e Comunicazioni della Curia Generale (Don Orione), maggio agosto 2008 n. 226.