Figli della Divina Provvidenza (FDP)

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ordine alfabetico per Cognome

 

 Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) 

 

                 C (111)

 

1.      Cabras Angelo

2.      Cabri Mario

3.      Cacciola Pietro

4.      Cacciotti Saturno

5.      Cacciutto Luigi

6.      Cagnacci Gabriele

7.      Caione Luigi

8.      Calegari Adriano

9.      Callegari Giuseppe

10.  Calzolari Cincinnato

11.  Camilloni Renato

12.  Camilloni Romolo

13.  Camorani Arcangelo

14.  Campanelli Nazareno fra Bernardino

15.  Campanini Giovanni

16.  Campos Taitson Fernando

17.  Canavese Ernesto

18.  Candoni Luigi

19.  Canini Eliseo

20.  Canini Eugenio Fausto

21.  Cano Marcellino

22.  Cantoni Lino

23.  Capelli Fausto

24.  Capettini Ernesto Fra Romualdo

25.  Cappelletto Luigi

26.  Caprioli Giovanni

27.  Carbone Giuseppe

28.  Carbonelli Luigi

29.  Carboni Antonio

30.  Cardona Antonio

31.  Carello Giuseppe

32.  Carletti Vincenzo

33.  Carminati Giovanni Battista

34.  Carminati Luigi

35.  Caronti Emanuele

36.  Carradori Gino

37.  Carvalho Luis Fernando

38.  Casa Francesco

39.  Casanova Consier Felice

40.  Casati Giovanni

41.  Casciola Brizio

42.  Cassol Arcangelo Raffaele

43.  Cassulo Mario

44.  Castagnetti Francesco

45.  Castegnaro Antonio

46.  Castellaro Evasio

47.  Castiglione Giuseppe

48.  Castiglione Salvatore

49.  Cavaliere Ferdinando

50.  Cavalli Guglielmo

51.  Cavallo Giuseppe

52.  Cavani Adolfo

53.  Cavarretta Giuseppe

54.  Cavarretta Ignazio

55.  Cavazzoni Fernando

56.  Ceccarelli Gaetano

57.  Ceccato Mario

58.  Cenci Francesco

59.  Cerasani Antonio

60.  Cerruti Giacomo

61.  Cesaretti Carlo

62.  Cesaro Albino

63.  Cezario Jazi Custodio

64.  Chiaratti Gaetano

65.  Chiarini Enito

66.  Chiavassa Bernardino

67.  Chiocchetti Emilio

68.  Chiocchia Domenico

69.  Chizzini Cornelio

70.  Chwilowicz Aleksander

71.  Ciacci Nazareno

72.  Ciccioli Francisco

73.  Ciccioli Remo

74.  Cichy Jozef

75.  Cicolini Bruno

76.  Cicuttini Giuseppe

77.  Ciolli Enrico

78.  Ciolli Paride

79.  Ciuffarella Giobatta

80.  Coata Paolo

81.  Codutti Luigi

82.  Collina Marino

83.  Colombara Vittorio

84.  Comba Ottavio Giovenale

85.  Confalonieri Giuseppe

86.  Contardi Enrico

87.  Conti Ettore

88.  Contoli Giuseppe

89.  Corazza Cesare

90.  Corona Germano

91.  Corrado Alberto

92.  Corriga Ignazio Francesco

93.  Corro Ettore Antonio

94.  Costamagna Costanzo

95.  Costantini Luigi

96.  Costanzi Ivo

97.  Cotani Carlo

98.  Crapelli Giovanni

99.  Cremaschi Giulio

100. Cremaschi Ippolito

101. Cremasco Angelo

102. Crescenzi Rocco

103. Cressotti Giuseppe

104. Cribellati Felice

105. Cruciani Giovanni

106. Cruciani Ugo

107. Cuciz Alberto

108. Cupini Andrea

109. Curci Aldo

110. Curetti Giuseppe

111. Cutarelli Carlo

  Sac. Luigi Caione

      È piamente deceduto, il giorno 8 Novembre 2010 nella casa nostra di Ercolano.  Nato ad Arnesano (LE), aveva 66 anni di età, 48 di Professione religiosa e 39 di Sacerdozio. Era della Provincia religiosa di Santi Apostoli Pietro e Paolo (Roma) e apparteneva alla comunità di Palermo.
      I funerali sono stati celebrati a Arnesano il 10 novembre alle 15.00. Riposa ad Arnesano (Lecce).

      Tornando dal funerale di Don Amedeo Mangino, mi è giunta la notizia di quest’altro Confratello che ha concluso la vita terrena. Don Salvatore, nostro confratello e suo fratello, era da poco giunto accanto a lui ad Ercolano, appena in tempo per offrirlo alla Madonna. Alle 12, mentre recitavano l’Angelus, è spirato.
Luigi Caione era nato ad Arnesano il 18 giugno 1944 e iniziò il suo cammino vocazionale nel seminarietto di Patrica a 11 anni, concluso con la professione perpetua l’11 ottobre 1967 e l’ordinazione sacerdotale l’11.7.1971.
Le tappe del suo apostolato sono state a Palermo (con i ragazzi), a Roma (parroco della borgata Massimilla), Reggio Calabria (direttore), Foggia (santuario), Ercolano, Anzio e ancora Palermo (Santa Rosalia).
Mi piace ricordarlo con le parole di Don Ferdinando Cavaliere che lo presentava per il sacerdozio: “Disponibile per l’obbedienza, per il lavoro, il sacrificio. Accetta le osservazioni con serenità. È in fondo una buona pasta”.
Requiescat in pace.
Don Flavio Peloso

Ricordo della casa di Palermo

 

 

Piamente deceduto al Piccolo Cottolengo Don Orione di Ercolano (Napoli) l'8 novembre 2010, a 66 anni d'età, 48 di Professione religiosa e 39 di sacerdozio.

Era nato ad Arnesano (Lecce) il 18 giugno 1944, ultimo di sei figli nati dal matrimonio di Armando con Pulii Addolorata. Fu rigenerato nell'acqua battesimale il 6 luglio successivo e cresimato il 18 giugno 1953 nella parrocchia di Arnesano.

A 11 anni seguì l'esempio del fratello maggiore Salvatore entrando nella congregazione di Don Luigi Orione nel piccolo probandato di Patrica (Frosinone) il 25 ottobre '55, iniziando le medie concluse nel seminario minore di Grotte di Castro (Viterbo), seguite dal ginnasio nell'istituto Santa Maria di Via Massimi a Roma Balduina ('55-'60). A Villa Moffa di Bra (Cuneo) fece il noviziato con la vestizione dell'abito religioso il 21 novembre '60, concluso con la professione dei primi voti di castità, povertà e obbedienza (21/11/1961). Fermatosi ancora tre anni per lo studio del liceo nel vicino Istituto San Tommaso, conseguì la licenza magistrale passando poi al tirocinio, assistente dei ragazzi a Grotte di Castro e al Centro Mutilatini di Roma Monte Mario ('64-'67).

Preceduto dalla Professione perpetua (11/10/1967), lo studio e la formazione ecclesiastica superiore l'iniziò a Tortona e la concluse a Roma nel nuovo Istituto Teologico Don Orione affiliato alla Pontificia Università Lateranense con il diploma di baccellierato ('67-'71), ricevendo nel frattempo l'ordinazione diaconale (19/12/1970). Quella sacerdotale la ricevette nella Chiesa di Santa Maria Assunta, al paese natale di Arnesano (Lecce) l'11 luglio 1971, per le mani di Mons. Francesco Minerva, Ordinario locale.

In seguito trovò tempo e modo per conseguire la laurea in Pedagogia-Magistero presso l'Università di Salerno con la tesi "La Gaudium et Spes e il mondo contemporaneo".

Le tappe del suo apostolato orionino sono state: tra i ragazzi del Villaggio Don Orione di Palermo ('71-'80), consigliere, vicario e assistente; dopo un anno con i probandi di Paternò (Catania), fu prodirettore e parroco alla parrocchia di Massimilla (Roma) dall'81 all'87, poi direttore all'Opera Antoniana delle Calabrie a Reggio Calabria ('87-'90); economo all'Incoronata di Foggia ('90-'93), collaboratore al Villaggio del fanciullo e al santuario di Pescara ('93-'96) e direttore al Piccolo Cottolengo di Roma Monte verde ('96-'99).

Dopo una parentesi di aiuto al santuario mariano di Paternò, collaborò pastoralmente nelle opere di Ercolano (Napoli) per 6 anni (2000-2006), nella parrocchia di Anzio (2006-2009) e al santuario Santa Rosalia di Palermo per gli ultimi due anni, con i problemi della sua precaria salute.   

Ultimamente, per una migliore assistenza era stato trasferito ad Ercolano. Don Salvatore, nostro confratello e suo fratello era da poco giunto accanto a lui al Piccolo Cottolengo, giusto in tempo per offrirlo alla Madonna: alle ore 12, mentre recitavano l'Angelus, don Luigi spirò.

Personalità vivace, schietto e buono, fedele nella preghiera, paziente nelle sofferenze. "Disponibile per l'obbedienza, per il lavoro, il sacrificio. Accetta le osservazioni con serenità. È in fondo una buona pasta.": così lo ricorda il Superiore generale citando quanto scriveva un suo formatore che lo presentava per il sacerdozio.

Dopo la S. Messa ad Ercolano, la salma, accompagnata dal fratello Don Salvatore, proseguì per Arnesano ove fu tumulata nella tomba di famiglia nel camposanto locale.

 

Atti e Comunicazioni dell Curia Generale (Don Orione) n. 233 Ottobre Dicembre 2010