Figli della Divina Provvidenza (FDP)

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ordine alfabetico per Cognome

 

 Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)  

 

V (38)

 

1.      Vaccaro Giovanni

2.      Vacchetta Domenico

3.      Valentin Soria Angel

4.      Valentini Guerrino

5.      Valeri Umberto

6.      Vallauri Sebastiano

7.      Valle Julio Jorge

8.      Vallesi Angelo

9.      Valletta Luigi

10.  Vanoli Giovanni

11.  Vanzetto Gianni

12.  Varetto Luigi

13.  Vecchiato Vittorio

14.  Vecchio Francesco

15.  Vedovato Silvano

16.  Velo Giuseppe Luigi

17.  Veneziano Michele

18.  Veneziano Santo

19.  Venturelli Giovanni

20.  Vergari Antonio

21.  Verghelli Glicerio Bruno

22.  Viano Basilio

23.  Viconi Vittorio

24.  Viel Armando

25.  Vighi Secondo

26.  Vigo Giuseppe

27.  Villa Mario

28.  Villanova Francesco

29.  Villanueva Escobar Rafael Angel

30.  Villari Antonino

31.  Viola Dante

32.  Visgarra Mamerto Juan

33.  Visintin Carlo

34.  Viti Orlando

35.  Volpe Gennaro

36.  Volpini Ferruccio

37.  Volpini Michele

38.  Volpini Sante

Sac.  GUERRINO   VALENTINI

 

   da  Vallà  di  Riese  Pio  X  (Treviso),  morto  a  Biella  il  1°  ottobre 1982,  a  66  anni  di  età,  39  di   professione e  41 di  sacerdozio. Riposa a Bizzozero (Varese).

 

  Nato a Vallà di Riese (Treviso) il 22 marzo 1916 era entrato giovanissimo nell'Istituto delle Missioni Estere di Milano (PIME) ove aveva compiuto regolarmente e sempre con ottime votazioni i suoi studi fino al secondo anno di Teologia.

Il corso teologico lo aveva compiuto a Milano e a Monza ove aveva pure ricoperto l'ufficio di prefetto dei chierici riscuotendo sempre tanta stima. La salute però non gli permetteva di continuare una vita « missionaria ». Un vizio cardiaco che lo faceva riformare alla leva preoccupava giustamente i responsabili e il pio chierico si vedeva costretto a rinunciare al primo ideale della sua vita.

Ma la Provvidenza ha i suoi piani e tutto dispone per il nostro maggior bene, anche se spesso attraverso vie superiori alle nostre vedute e da queste ben diverse.

L'incontro con la Congregazione di Don Orione gli permise di continuare il suo cammino sacerdotale e svolgere in forma più silenziosa, ma non meno efficace il suo ruolo di « missionario » nella Chiesa.

Dopo un breve periodo di prova come Segretario al Collegio San Giorgio di Novi nel 1940, il Valentini riprendeva gli studi teologici al Seminario di Tortona e, d'intesa con il ven. Don Sterpi e l'Abate Caronti poteva ricevere il Diaconato a Sestri e il Presbiterato nella Cattedrale di Sarzana da S. E. Mons. Giovanni Costantini il 20 dicembre 1941.

Veniva quindi inviato a Villa Moffa per il suo regolare Noviziato che lo avrebbe giuridicamente inserito nella Piccola Opera.

Entrato insieme all'amico Don Pino Zambarbieri, per il quale sempre conservò un vivo sentimento di riconoscenza, come attestano le numerose lettere, compì il suo anno canonico, emettendo poi la professione il 2 febbraio 1943 nelle mani di Don Cremaschi.

Dopo il Noviziato è inviato all'Istituto Derelitti di Vigevano, quindi come direttore a Villa Rosano di Casalnoceto. Nel 1946 emette la sua professione perpetua in Sanremo nelle mani di Don Sterpi.

Per due anni è ancora fra i probandi dì Voghera e quindi viene trasferito al Collegio Berna di Mestre, come confessore con l'incarico anche della direzione spirituale del vicino probandato di Campocroce.

Fino al 1960 resta al Berna, poi è trasferito a Botticino Sera ove rimarrà parecchio tempo, mentre già la malferma saluta comincia a rendere più sacrificato il suo prezioso servizio e lo costringe a lunghi periodi di riposo e di degenza. La sua vita è sempre una vita di preghiera, sofferenza e attività spirituale fra gli aspiranti. La sua mitezza di carattere, la sua docilità, il suo zelo edificano ovunque e ricompaiono costantemente nelle varie relazioni dei superiori.

Gli ultimi anni passarono umanamente ai margini, nel silenzio e nella cura della malferma salute, ma furono certo i più preziosi davanti a Dio e molto efficaci per il vero bene dell'amata sua Congregazione.

 

Da Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia