Figli della Divina Provvidenza (FDP)

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ordine alfabetico per Cognome

 

 Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)  

  

 

A (40)

 

1.      Abalos Americo Miguel

2.      Acevedo Juan

3.      Achramiej Piotr

4.      Acquaotta Serafino fra Umile

5.      Adaglio Giuseppe

6.      Adobati Egidio

7.      Aggio Angelo

8.      Agostini Fioravante

9.      Agustin Esteban

10.  Albera Paolo

11.  Albergucci Roberto

12.  Albertazzi Dalmazio

13.  Alexandre Geraldo Pedro

14.  Alferano Carlo

15.  Alice Andrea Giuseppe

16.  Aliprandi Eugenio

17.  Allione Vincenzo

18.  Alonzo Tomas

19.  Alpeggiani Luigi

20.  Įlvarez Martģnez Miguel

21.  Alves Camilo Josč

22.  Alvigini Giambattista

23.  Ambrus Juan

24.  Ancelliero Giorgio

25.  Andrada Dante Luis

26.  Andreani Pietro

27.  Andreos Mansueto

28.  Andretta Marco

29.  Andriollo Giovanni

30.  Andrysiewicz Vincenzo

31.  Antonello Fedele

32.  Antoniewicz Stanislaw

33.  Anzolin Benedetto

34.  Argenti Giuseppe

35.  Arlotti Francesco

36.  Arrue Peiro Antonio

37.  Aureli Giuseppe

38.  Azzalin Mario

39.  Azzaro Giuseppe

40.  Azzoli Paolo

     Coad.   JUAN   AMBRUS

      da Batel Somogy (Ungheria), morto a Claypole di Buenos Aires (Argentina) il 23 novembre 1984, a 84 anni di etą e 33 di professione.

    Europeo di origine, essendo nato a Batel Somogy (Ungheria) il 10 novembre 1900, era entrato a Claypole il 19 marzo 1949, il 10 ottobre 1950 ricevette la vestizione di fratello coadiutore, e fece il suo noviziato (1950 -1951), seguito poi dalla prima professione l'11 febbraio 1951 e da quella perpetua l'11 febbraio 1954.

Per alcuni anni fece da cuoco nel Collegio Apostolico N. S. di Luian, poi passņ al Piccolo Cottolengo di Cordoba, al Santuario di Itati Corrientes e finalmente a Claypole, dove completņ il suo curricolo di sacrificio addetto alle faccende domestiche.

    Il Signore gli diede l'estrema consolazione di poter assistere al grande trionfo del «ritorno» di Don Orione in Argentina — tramite il prezioso reliquiario che ne conserva il cuore e la visita del Cardinale Casaroli, segretario di Stato del Papa, nella cittadella del Piccolo Cottolengo avviato dallo stesso nostro Beato nel 1935. L'esemplare servizio dei poveri e lo spirito di preghiera sono le note che rendono cara la memoria di questo nostro Coadiutore nei nove lustri da che si era donato .alla piccola Congregazione tanto amata.

   Atti e comunicazioni della Curia generale