Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
D (62) 14. Damele Michele 15. Danna Giuseppe 16. Dapra Cesare 22. De Cortes Frugoni Miguel A. 27. De Paoli Angelo 28. De Rosa Benito 31. Degaudenz Mario 35. Del Rosso Luigi 37. Del Fabbro Giovanni Battista 38. Delfino Filippo 40. Demarco Roberto 41. Demontis Cesare Fra Pacomio 43. Di Giusto Giosuè 45. Di Iorio Luis 50. Dobosz Francesco 51. D'Odorico Renato 52. Dominguez Ramon 53. Dondero Carlo 54. Dondero Giuseppe 55. D'Onofrio Cesare 57. Doria Luigi 59. Draghi Domenico 61. Durante Gerardo 62. Dutto Giuseppe |
Spentosi al Piccolo Cottolengo di Claypole (Argentina) il 14 ottobre 2007, a 89 anni d'età e 62 di Professione religiosa. Era nato a Sant'Antonio nella regione di Entre Rios (Argentina) il 17 maggio 1918, figlio di Gregorio e di Teresa Margarita Bressan. Fu battezzato il 3 novembre dello stesso anno e cresimato il 9 maggio 1928 a Urdinarrain. Aveva altri 8 fratelli e 5 sorelle. Nonostante la povertà e le difficili condizioni socio-ambientali, Ramón ebbe modo di frequentare le scuole primarie, per poi aiutare nei lavori di famiglia fino all'età di 25 anni, coltivando il segreto desiderio di darsi a Dio nel servizio dei poveri. Fu accolto come vocazione adulta da P. José Zanocchi, il 9 luglio 1943, che lo tenne con sé nella casa provinciale come postulante in prova e discernimento vocazionale orionino. Con la vestizione dell'abito religioso ricevuta il 10 febbraio 1944, iniziò a Claypole il noviziato canonico, professando i primi voti religiosi l'11 febbraio 1945, rinnovandoli annualmente fino all'emissione della Professione perpetua l'11 febbraio 1949 nelle mani di P. José Butto, a Claypole, dove assisteva nel Piccolo Cottolengo e dove continuò a prodigarsi in umile e generosa attenzione fino al 1962, a bene della comunità e degli assistiti. Destinato al Piccolo Cottolengo di Córdoba, vi rimase assistente e factotum per tre anni, passando poi ad aiutare nella casa provinciale di Carlos Pellegrini a Buenos Aires ('65-'67). Con la stessa volontà di servire e rendersi utile, fu assistente al Piccolo Cottolengo di San Francisco di Córdoba prima ('67-'74) e di Claypole poi ('74-'79). Dal '79 al '94 profuse le sue capacità ed energie nella comunità di Rosario (Santa Fé), sempre disponibile alle necessità delle varie opere parrocchiali, scolastiche o assistenziali. Passato infine a General Lagos, s'integrò con vero spirito di famiglia nonostante i suoi 75 anni, aiutando nell'assistenza ai malati del Cottolengo, finché, verso la fine del 2006, per problemi di salute fu trasferito al Piccolo Cottolengo di Claypole, bene accolto e assistito dai confratelli e dal personale. Molti lo ricordano come buon religioso, calmo, sereno, obbediente ai superiori fino allo scrupolo, fedele e zelante nelle pratiche di pietà e nella vita comunitaria. Testimoniò con coerenza, umiltà, fede e carità il carisma orionino che gli faceva intravedere il Volto di Dio nel prossimo. I funerali si svolsero il 15 ottobre 2007 nella Cappella del Piccolo Cottolengo di Claypole, con successiva tumulazione nel cimitero della Congregazione. Da: "Atti e comunicazioni della Curia Generale", n.224 settembre dicembre 2007
Recordando al Hno. Ramón Domínguez P. Leonardo Abregú Con estas palabras del Hno. Ramón y sumada a anecdotas personales, el P. Jacinto Rojas, vicario provincial, comenzó la homilía de la misa Exequial del Hno. Ramón Dominguez fdp que falleció en el Hogar Sacerdotal del Cottolengo de Claypole, a las 19,40 hs del domingo 14 de octubre. Podemos afirmar, con alegría, que con sus 89 años de vida, el Hno.
Ramón ha sido un ejemplo de religioso sencillo, sacrificado y servicial. En
lo cotidiano en las tareas mas sencillas, en el campo donde le gustaba
trabajar, y en la vida comunitaria. El P. Fabio, Director del Cottolengo de
Claypole, lo recordó a Ramón como alguien que supo cuidar los gestos
sencillos de la vida fraterna. Un hombre que vivió despacio, en silencio y en profundidad su entrega al Señor en esta familia. Sus hermanos de sangre, con quienes en este año tuvimos un contacto mas seguido, siempre recordaban esta característica de la vida de Ramón: silencioso y reservado. Junto a este pequeño recuerdo, quiero aprovechar estas líneas para agradecer mucho a los médicos del Cottolengo, a la Dra. Ortiz, al Dr. Rey, al Dr. Gadea, al equipo de enfermeros, especialmente a los enfermeros del Hogar: José, Susana y Amanda... fui testigo de gestos de "amor verdadero" para con Ramón de toda esta gente. Eternas gracias a cada uno de ellos. También a los empleados del equipo de servicio del Hogar Sacerdotal que estuvieron siempre pendiente de sus necesidades. Me siento verdaderamente orgulloso y contento de trabajar con todos ustedes! Mil gracias! Pidámosle juntos a Ramón, que como intercesor, nos alcance del Señor las gracias que mas estemos necesitando! Hno. Ramón, descansá en Paz!
|